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Strutture dehors: poteri del Comune
Il Comune è titolare non solo del potere di rilasciare i titoli edilizi e paesaggistici per la realizzazione di strutture tipo dehors su tutto il territorio comunale, ma anche del potere di approvazione di un regolamento di carattere generale che ne disciplini le caratteristiche, al fine di rendere più snello il procedimento autorizzatorio e di conformarlo nell’ottica della c.d. “sicurezza urbana”, nell’accezione più moderna di miglioramento della vivibilità cittadina.
Il potere regolamentare del Comune avente natura meramente pianificatoria è qualificabile non come potere di revoca, bensì come potere strumentale a quello di tipo provvedimentale, finalizzato alla velocizzazione della successiva istruttoria delle singole pratiche, e, in quanto tale, pienamente rispettoso del principio di tipicità e nominatività del potere amministrativo.
A stabilirlo è stato il Consiglio di Stato, Sezione V, attraverso la sentenza numero 1394 del 23 ottobre 2024.
Per strutture dehors si intendono tutti quegli elementi mobili posti suolo pubblico come spazi esterni ad attività e locali, arredati e predisposti per l’attività di ristorazione e somministrazione di bevande e alimenti.
