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Le competenze del Comitato di Verifica nella causa di servizio

Le competenze del Comitato di Verifica nella causa di servizio

Quando parliamo di causa di servizio facciamo riferimento a quel particolare istituto, regolato dal D.P.R. 29 ottobre 2001, n. 461, che ricollega una serie di benefici al riconoscimento di infermità o lesioni sorte in dipendenza della propria attività di servizio.

2. Chi può beneficiarne?

Possono beneficiare di tale privilegio tutti i dipendenti pubblici che abbiano contratto, durante lo svolgimento o in conseguenza della propria attività lavorativa una lesione o una infermità.

In particolare possono beneficiarne tutti i dipendenti in seno:

  • Polizia di Stato
  • All’Esercito
  • Marina militare
  • Aeronautica militare
  • Arma dei carabinieri.
  • Corpo Forestale dello Stato
  • Polizia Penitenziaria
  • Guardia di finanza
  • Vigili del fuoco
  • Polizia Municipale
  • Docenti
  • Magistratura
  • Pubblici dipendenti

3. Quali sono i requisiti?

Affinchè l’istanza sia valida e legittima è necessario che tra la lesione e/o patologia e l’attività di servizio svolta sussista:

  • Un nesso di causalità diretto:è necessario, dunque, che l’evento dannoso sia diretta conseguenza dell’attività di servizio svolta.
  • Un nesso di concausalità: è necessario, in questo caso, che l’attività di servizio svolta abbia inciso in maniera determinante sull’evento dannoso che è verificato.

4. Qual è l’iter procedurale?

L’iter procedurale da seguire è il seguente:

  • Fase di presentazione della domanda all’amministrazione;
  • Fase istruttoria con conseguente visita medica dinanzi alla Commissione Medica competente;
  • Trasferimento della documentazione da parte dell’Amministrazione alla Commissione per la Valutazione della Causa di Servizio la quale è deputata ad accertare il nesso di causalità;
  • Fase di conclusione del procedimento. Qualora l’Amministrazione decida di rigettare la domanda è tenuta a comunicare al soggetto istante o al suo legale rappresentante i motivi ostativi all’accoglimento della domanda (c.d. preavviso di rigetto) concedendogli un termine pari a dieci giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni.
  • Provvedimento finale

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Gli accertamenti del Comitato di verifica – Competenza

Nell’ambito del procedimento per il riconoscimento della Causa di servizio rilevante importanza assume il Comitato di verifica.

In merito alle competenze del Comitato la più autorevole giurisprudenza amministrativa ha avuto modo di pronunciarsi in merito.

Sul punto, “Il Comitato di verifica per le cause di servizio è organo caratterizzato da speciale competenza tecnica che, per composizione e funzionamento, si caratterizza come momento di sintesi e di comparazione dei diversi pareri resi dagli organi consultivi intervenuti nel procedimento stesso”.

A stabilirlo, infatti, è stato il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la regione siciliana, Sezione I, con la sentenza n. 1101 del 25 ottobre 2022.